In Provincia di Trento il legislatore impone ai gestori di acquedotti di dotarsi di uno strumento molto utile per il controllo e della gestione dell'acquedotto: il FASCICOLO INTEGRATO DI ACQUEDOTTO. Esso si compone di tre elementi:
Il primo, il LIBRETTO DI ACQUEDOTTO, è una descrizione dello stato di consistenza del sistema acquedottistico. Una descrizione logistica dell'acquedotto e del proprio ambito d'utenza.
Il secondo, il PIANO DI AUTOCONTROLLO, decrive le modalità di controllo della qualità e della quantità delle acque destinate al consumo umano, dei metodi di misura e potabilizzazione, predisponendo delle azioni da compiersi qualora vengano riscontrate delle non conformità dell'acquedotto.
il terzo, il PIANO DI ADEGUAMENTO DELL'UTILIZZAZIONE, contiene la descrizione della dotazione idrica, dei volumi di accumulo, della funzionalità del sistema e delle modalità di gestione e risparmio della risorsa idrica, ma soprattutto la descrizione degli interventi necessari per adeguare l'acquedotto agli standard imposti dalla normativa in materia ed un programma di realizzazione.
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